
BIGLIETTI PROVA GENERALE TOVAGLIA A QUADRI
del 09/08/2021
INGRESSO GRATUITOcon PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
- Il biglietto gratuito è valido solo per il 9 agosto ed assicura l’ingresso alla prova generale.
- I posti non sono numerati, quindi l’ingresso è condizionato dal vostro orario di arrivo.
- L’inizio dello spettacolo è previsto per le ore 21:00.
- Si prega di arrivare al Castello di Sorci per il Check-in entro e non oltre le ore 20:45.
- In caso di pioggia la serata della prova generale non sarà recuperata.
!ATTENZIONE! Ricordiamo che in base al Decreto legge n.105 del 23 luglio 2021, a partire dal 6 agosto 2021, l’accesso agli spettacoli dal vivo aperti al pubblico è subordinato alla verifica (al momento dell’ingresso all’evento stesso) del possesso di Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) valida. La partecipazione all’evento Tovaglia a Quadri 2021 sarà comunque garantita nel pieno rispetto delle normative progressivamente emanate in materia di misure di contenimento dell’emergenza sanitaria Covid-19.
FILOCRAZIA
PROVA GENERALE Tovaglia a Quadri 2021
Castello di Sorci
9 agosto ore 21:00
La Venticinquesima edizione di Tovaglia a Quadri, la “cena da raccontare in quattro portate”, esce dalle Mura. Per la prima volta nella sua storia: un quarto di secolo in mezzo a due millenni.
Quel che è accaduto nel mondo, ha cambiato le regole e ci ha “sfollato” in una nuova sede. Un luogo pieno di storia antica e di storie recenti, un Castello che è anche una antica locanda dove da 50 anni transitano artisti, attori, scrittori e giornalisti: il Castello di Sorci. In particolare, il suo cortile nobile, fra la chiesetta e il bastione antico, forse di origine etrusca. Un luogo speciale per una edizione speciale, che radunerà attori nuovi e abitanti antichi di Tovaglia a Quadri.
La formula sarà sempre la stessa: tovaglie apparecchiate con ingredienti locali della tradizione d’Appennino curati dall’esperienza degli chef del Castello di Sorci e dello storico Ristorante La Nena di Anghiari.
Sinossi
La forza di un filo che sembrava smarrito. Di antica canapa per cucire una tovaglia in un luogo pieno di storia. Ritrovarsi sfollati come in guerra, senza sapere del ‘prima’, incerti del ‘dopo’. Un tipografo rilega un vecchio libro che pare avesse già scritto il futuro. Una donna ricuce una camicia da lavoro interrotto: se ritorna, qualcuno la indosserà. La fattoressa ha custodito e protetto gli sfollati nel suo castello, fino all’ultima cena. Da domani, nella città, la vita sociale riparte al grido di “un filo, un voto!”, programmi elettorali da legarsi al dito. Ma l’ago è ancora nel pagliaio…